Articoli e Riflessioni
Se gli uomini fossero saggi
non esisterebbero chiese, sinagoghe, moschee, ma solo sorrisi pieni di pace.
Se gli uomini fossero buoni
non esisterebbero i lacci delle leggi e ogni insegnamento varrebbe quanto un altro.
Se gli uomini sapessero
di essere solo angeli caduti o demoni in cerca di ali piumate.
Se gli uomini amassero l’infinito
e non lo cercassero fuori di loro la pace sarebbe raggiunta.
Se gli uomini sentissero l’amore
non potrebbero più odiare anzi, se lo sentissero veramente questo basterebbe a salvarli.
Alessandro Varani – Luce nel Silenzio
La beatitudine: contentezza dell’essere
La beatitudine: contentezza dell’essere “Infatti la beatitudine non sta nel molto e nel molteplice, ma nell’Uno e nell’unità” Libretto della
La contentezza negli Yoga-sūtra di Patañjali
La contentezza negli Yoga-sūtra di Patañjali Santosha – la contentezza – è la seconda delle cinque osservanze proposte da Patañjali e
La contentezza
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E SE AMLETO AVESSE PRATICATO LO YOGA?
E SE AMLETO AVESSE PRATICATO LO YOGA? Nel più celebre monologo di Shakespeare, Amleto rimugina fra sé: “Essere o non
YOGA E LIBERTÀ
YOGA E LIBERTÀ Lo Yoga, così come descritto nel testo basilare di questa disciplina – gli Yoga-Sūtra di Patañjali (compilati intorno al
Fratello, entra nella folgorante bellezza del risveglio!
Non ricercare il Tutto, ma solo quello che puoi contenere.
Non sforzarti di realizzare, ma lasciati riempire dal Presente.
Valuta l’esperienza del cambiamento attraverso le relazioni.
La via è graduale e irreversibile.
La via è nella pratica stessa, luogo mirabile e prezioso, dove la felicità è intima e l’infelicità isolata all’esterno.
La penna, il canto, l’insegnamento, curano il cuore dei fratelli ancora schiavi del passato e del futuro.
Incoraggiali a essere nei loro cuori.
Medita l’eloquenza del silenzio, dove risiede la pienezza della Pace.
Non assecondare le tendenze dei mille interessi che nutrono l’ego.
Vai avanti, senza grazie o applausi, ama senza ricevere gratitudine.
Quando parli, semplicemente, siedi nel silenzio del tuo cuore.
Mentre discuti, mettiti a una certa distanza dall’ira, se la scopri nell’altro o in te stesso.
Ricorda che sei una creatura di Pace, Luce e Silenzio.
E non è la quantità, ma la qualità che veramente nutre e riempie di una pienezza leggera, gaia, non portata dalle parole, che ci dona un sorriso.
Non fermarti all’esperienza di Luce, ma utilizzala per illuminare la strada durante le notti fredde della paura e dell’indecisione.
Ricorda che la via alla fine non finisce, semplicemente fluisce nell’Infinito.
Alessandro Varani – Luce nel Silenzio